19 MAG 2024

Correva L'ANNO...

1832

Tommaso Grossi a Giacomo Beccaria, da Treviglio, raccomandando un tale Casimiro Campelli, maestro a Sondrio, per una cattedra di grammatica presso il Ginnasio S. Alessandro: «… so benissimo che né a me si conviene l'ufficio di raccomandatore, né è cosa forse dicevole il raccomandare alcuno in un affare di tal fatta, dove il merito degli aspiranti viene valutato dietro gli esperimenti dei concorsi; ad ogni modo ... mi scuserà Sig.r Consigliere se mi piglio sicurtà  ... di assicurarla ... che il Campelli ha tutte le qualità che si richiedono per fare un ottimo maestro, e parlo anche delle qualità morali, e civili che non si ponno rilevare dai concorsi».