Luisa Maumary Blondel d'Azeglio
Il volume raccoglie in due tomi di oltre 1'120 pagine la corrispondenza fin qui trovata di Luisa Maumary Blondel d’Azeglio (Milano, 1806 - Bergamo 1871), nipote acquisita di Alessandro Manzoni, seconda moglie di Massimo d’Azeglio, interlocutrice di numerose personalità influenti del panorama politico-culturale italiano nell’età della Restaurazione e nei decenni fondamentali del Risorgimento. Affidata alle cure di Georges Virlogeux (già curatore dell’Epistolario di Massimo d’Azeglio) e di Aurelio Sargenti (che per il Centro Studi Manzoniani ha curato il Carteggio di Tommaso Grossi), la pubblicazione raccoglie 504 lettere scritte da Luisa o a lei indirizzate in un arco cronologico che copre oltre mezzo secolo, dal 1820 al 1871. Tra i numerosi corrispondenti si segnalano in particolare personalità del calibro di Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi, Giuseppe Giusti, Giovan Battista Giorgini, Gino Capponi, Cesare Cantù, Gian Pietro Vieusseux, Roberto e Luigi d’Azeglio.
Il carteggio offre l’opportunità di approfondire la conoscenza di una figura femminile ancora poco nota, dotata di una personalità forte e intraprendente, amante delle lettere e delle arti figurative, appassionata sostenitrice della causa dell’indipendenza italiana e assidua promotrice di attività in favore di essa.
Categorie: OPERE VARIE
Prezzo: € 90,00