Manzoni a Luigi Tosi, a Pavia: «Veneratissimo e Carissimo Mansignore, Eccole la petizione bell'e soscritta [la richiesta al conte Giuseppe Calderari - tramite il fratello Ignazio, perché dotasse di un mezzo di trasporto un sacerdote incaricato di celebrare la messa a Linarolo in provincia di Pavia] ... Dopo una tale impresa, mi chiamerà Ella ancora fuggi-fatica? No, non è la fatica ch'io fuggo; fuggo di dare impaccio: dove vedo di poter tirare, m'attacco di gran voglia alla carretta; dove vedo che non saprei far altro che cacciar qualche stanga nelle rote, me ne sto in disparte, e pretendo esserne ringraziato». 

Anno
1830
Date
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